
Ti sei mai chiesto come si raffredda un processore?
I nostri PC non potrebbero mai dare il massimo senza un buon sistema di raffreddamento degno del proprio processore.
I sistemi di raffreddamento si suddividono in due grandi categorie: ad aria e a liquido. A loro volta i sistemi di raffreddamento ad aria si dividono in sistemi con e senza heatpipe.
Raffreddamento ad aria
Le heatpipe sono dei lunghi cilindretti, generalmente di rame, che trasportano il calore derivante dal processore alle alette del dissipatore, generalmente fatte di alluminio. Ovviamente i materiali sono scelti in base alle proprietà degli elementi, infatti il rame permette uno scambio di calore molto rapido al contatto mentre l’alluminio cede più facilmente il calore all’ambiente esterno.

Un esempio di sistema senza heatpipe è il dissipatore stock dei processori Intel, mentre i dissipatori aftermarket, ovvero quelli comprati singolarmente sono provvisti di heatpipe nella quasi totalità dei modelli. Scontato dire che un sistema complesso come un blocco con heatpipe è molto più performante di uno senza.
Raffreddamento a liquido

Appartenenti alla categoria dei sistemi di raffreddamento a liquido sono i sistemi AIO e Custom.
I sistemi AIO costano relativamente poco e la manutenzione è assai trascurabile e le temperature sono decisamente più basse rispetto ai sistemi ad aria.
Ed eccoci arrivati all’ultima categoria: i sistemi custom.
Ebbene, si tratta del sogno di qualsiasi gamer, il sistema di raffreddamento più performante in assoluto. Addirittura un sistema custom potrebbe peggiorare le prestazioni di un processore non overclockato per colpa delle temperature troppo basse. Il sistema comprende una vasca contenente l’acqua distillata, una pompa per il flusso, tubi, collettori e un radiatore con delle ventole.
Anche di questi sistemi di raffreddamento esistono sono due varianti: custom a tubi flessibili e a tubi rigidi. Di certo tra le due varianti le prestazioni non cambiano, ma i tubi rigidi sono molto più belli da vedere.

I sistemi custom, inoltre permettono l’aggiunta di additivi che colorano e aumentano le potenzialità di raffreddamento del liquido utilizzato E se non bastasse i sistemi custom non coprono solo la CPU, infatti, permettono il raffreddamento completo di schede grafiche, chipset e addirittura RAM.
